Concorso Sandro Pedroli: «La democrazia non è scontata»
La scuola «Enrico Fermi» ha partecipato al Concorso Sandro Pedroli «La democrazia non è scontata», lanciato dalle figlie a quattro anni dalla sua scomparsa e in occasione dell’80° anniversario della proclamazione dell'armistizio.
Pedroli era un ticinese che non ha mai smesso di lottare per la democrazia, tra i partigiani italiani prima e a Zurigo poi. Era il medico degli emigranti e sosteneva i più deboli non solo curandoli, ma aiutandoli a difendere i propri diritti.
Lo scorso 8 settembre è avvenuta la premiazione del Concorso a memoria di Sandro Pedroli e il 1° premio è andato ad Alberto D'Alessandro della III classe, con un’opera in gesso e argilla: la mano simboleggia la responsabilità di ciascuno per il sostegno e la cura della democrazia rappresentata da una torre con tante bandierine.
Il 2° premio è stato assegnato al lavoro collettivo della II classe. Le colombe mobili colorate con una parte egoista e prepotente e l'altra empatica e altruista rappresentano l'essere umano, che può scegliere quale parte coltivare. Tra le colombe tanti pensieri volanti sul loro impegno quotidiano per la democrazia.
Il 3° premio è stato vinto da Elena Cervetto della I classe con un collage e una storia sulla democrazia nel quotidiano inventata da lei.
Congratulazioni a Alice, Angelo, Chanel, Elena, Emma, Ginevra, Leonardo, Lorenzo, Luca, Marco e Marvin, che hanno realizzato i loro lavori guidati dall'insegnante di arte Flavia Maiorana.
Anche gli ex alunni della Fermi, Leonardo, Maria, Patrick e Pietro che attualmente frequentano la II classe del Liceo Artistico si sono fatti onore vincendo il 1°premio della loro categoria.
Per maggiori informazioni visitate anche il sito della scuola: www.enricofermi.ch